Conosci te stesso – Da Structogram®a Triogram®

Partendo da Socrate che fece di questa frase incisa in greco sul frontone del tempio di Apollo a Delfi la sua massima preferita, fino ad arrivare al più recente e nostrano Italo Calvino che in Palomar scrive -“La conoscenza del prossimo ha questo di speciale: passa necessariamente attraverso la conoscenza di se stesso”-, possiamo vedere come le competenze relazionali, passino necessariamente da una conoscenza e comprensione di sé.

Il protocollo formativo si avvale, nella sua prima parte, di strumenti formativi specifici a partire dal protocollo di comunicazione intrapersonale “Structogram® ” utile per conoscere sé stessi, il proprio temperamento naturale, il modo di comunicare e percepire il mondo attraverso la comunicazione intrapersonale.

Prosegue con il successivo protocollo inter-personale “Triogram®” che, una volta acquisita la consapevolezza attraverso l’autoanalisi del proprio modo di comunicare personale, diventa lo strumento adeguato per conoscere gli altri, il loro modo naturale di comunicare, accettandone e comprendendone la naturale diversità, per poi comprendere attraverso l’apprendimento dei driver strumentali l’acquisizione pratica del processo nell’ottimizzazione del proprio team di lavoro.

Una sana imprenditoria ha bisogno di avere competenze sociali adeguate, partendo prima da sé per poi poterle diffondere ed utilizzare all’interno della propria realtà lavorativa.

E’ fondamentale creare dinamiche positive che permettano il raggiungimento degli obiettivi aziendali, senza perdere di vista il benessere di tutti i membri del team di lavoro.

Lavorare in team può essere infatti un’esperienza utile e positiva, ma altre volte diventa invece fonte di frustrazione e stress. Soprattutto nelle grandi aziende nazionali e multinazionali è utile lavorare sul miglioramento della comunicazione interpersonale.

Per conseguire maggiore ricchezza e forza aziendale, grazie alla migliore capacità di accoglienza della soggettività – prima propria e poi altrui- in modo da riuscire a valorizzare la dimensione razionale emotiva e comportamentale di chiunque, diventa quindi fondamentale potersi avvalere di un percorso formativo che tiene conto del gruppo e dei suoi partecipanti, nella loro soggettività, accompagnandoli con strumenti proattivi.

L’analisi biostrutturale ha lo scopo di trasmettere strumenti che facilitino una comunicazione efficace prima con se stessi, per poi poter interagire in modo più adeguato anche con gli altri.

Questo deve essere ricondotto alla capacità di allinearsi in modo autentico con il proprio temperamento, la propria predisposizione naturale, la propria biostruttura. È fondamentale che in questo lavoro prima individuale e poi di confronto all’interno del gruppo, si comprenda il peso dei costi e dei benefici in linea con la propria predisposizione naturale al compito e, come la scelta di un obiettivo, sia correlata con la propria biostruttura.

Una volta assimilata questa prima fase, in un iniziale processo di crescita personale che implica la consapevolezza, è possibile affrontare un ulteriore step che permette, attraverso una migliore comunicazione con sé stessi, di comunicare meglio anche con gli altri.

Gli applicativi, gli strumenti di comunicazione efficace utili allo scopo implicano un passaggio che da Structogram® introduce l’uso di Triogram® , che, come il precedente, si basa sui principi dell’analisi biostrutturale.

La prospettiva assunta ci riporta all’affermazione iniziale: non si può riuscire a conoscere gli altri senza prima conoscere sé stessi.

Consulenza Strategica Aziendale e Formazione MJ Consulting - MARCHIO

Strumenti di Comunicazione Efficace

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